martedì 22 luglio 2008

Basta solo insistere

CORSICO 21 LUGLIO 2008

Bene, ho deciso... questa sera inizio ad andare in piscina! Mi servirà per lo meno a scuotermi da questo torpore che da un po' di giorni mi prende e che non mi fa combinare niente. Semplicemente non ho più voglia di fare nulla... ma direi che adesso basta, si ricomincia.
Mi presento bello carico alla piscina comunale di Corsico, sono le 18,45. Biglietto, mi cambio, metto su cuffia e occhiallini e sono pronto. Controllo l'ora 19,05.... bene, per le 20,05 finisco e vediamo un po' quanto riesco a fare. Sono un po' di anni che non vado a nuotare, l'ultima volta andavo in piscina per fare la riabilitazione al gomito dopo essermelo lussato in palestra. Allora riuscivo a fare ben 90 vasche in un'ora!! Inizio, c'è gente in corsia e l'acqua è fredda. Penso: meglio, così sono costretto a nuotare altrimenti mi congelo. Le mie sequenze sono sempre le stesse, le facevo allora e provo a rifarle anche adesso: 4 stite libero, 4 rana e 4 dorso. Dopo pausa e quindi si ricomincia. In tutto sono 12 vasche ogni serie, così non mi confondo e conto solo le serie. Prime 4 vasche, poi altre 4 e infine la prima serie. Controllo l'ora, sono passati 10 minuti. Cazzo sono parecchio lento, se vado avanti così ne farò poco più della metà dell'ultima volta. Però non mi va di aumentare, è la prima sera e so che mi stancherò in fretta. Vado avanti, seconda serie e poi la terza. È passata la prima mezz'ora e inizio a essere stanco. Mi fanno male le braccia e le spalle, ma il fiato regge. Vado avanti, adesso c'è ancora più gente in corsia e andare a dorso diventa complicato. Si va a sbattere in continuazione contro qualcuno. Decido di sostituire le 4 vasche a dorso aggiungendone 2 di libero e 2 di rana, per lo meno le serie rimangono invariate. Quarta serie, iniziano i problemi. Mi fa male il polpaccio sinistro, è a rischio di crampi e subito dopo mi arrivano una serie di crampetti sulla pianta di entrambi i piedi. Mi fermo e faccio un po' di stretching in acqua: sono proprio messo male! Mancano poco più di 10 minuti, vediamo se riesco a fare almeno un'altra serie. Riparto... ho le braccia stanche, meno male che sto per finire. I crampi sono sotto controllo e il fiato anche se corto, regge. Finisco la 5° serie, controllo: mancano un paio di minuti, che faccio? esito un istante e poi riparto... che diamine, non morirò certo per un paio di vasche in più!

È incredibile, mentre nuoto e cerco di tenere sotto controllo fiato e crampi, mi vengono in mente frasi da mettere sul blog... certo che è proprio strana la psiche umana, la mia poi!!

Alla fine sono 5 serie da 12 + 2... 62 vasche, niente male per la prima volta! Certo sono sotto di ben 28 vasche rispetto a qualche anno fa, ma siamo solo all'inizio. Le sensazioni (crampi a parte) sono buone. Adesso una bella doccia e poi via a fare un po' di pappa!!!

A tutti quelli che pensano di faticare in palestra, li invito a farsi un'oretta di piscina. Non crederanno a quanto si fatica in solo un'ora...

lunedì 21 luglio 2008

Campo PC Etroubles

EUTROBLES (AO) 27-29 GUGNO

quest'anno con la PC ci stiamo dando da fare, sono molto contento e soddisfatto....

Ed eccomi qua a raccontarvi di questo ultimo campo scuola fatto a Etroubles, una splendida cittadina nella valle del Gran San Bernardo ad Aosta. Già il posto e la vallata meritavano la trasferta, in più il meteo ci ha messo del suo regalandoci due giorni di sole da paura!

Partenza venerdì sera con la mia macchina. Siamo io, Barbara, Valentino e la neo entrata (solo per il settore) Daniela. Davanti il camper di Giorgio con la moglie... ovviamente l'ungo il viaggio perdiamo un sacco di tempo sperando di arrivare al campo quando tutto è già montato, ma, aimé, non calcoliamo che anche il resto della colonna fa molto ritardo e arriviamo praticamente mezz'ora dopo di loro. Ci toccherà aiutarli a montare tutte le tende!!

Si finisce che è ormai passata la mezzanotte, ma di andare aletto non se ne parla neanche. Si iniziano a tirare fuori le varie scorte che ogni associazione ha portato: chi salami vari, chi bottiglie di vino, chi infine prepara la pasta. In men che non si dica stiamo tutti mangiando e bevendo sotto la tenda comunità.

Come previsto (visto che siamo a ca 1000 mt di quota) la sera fa parecchio freschetto e sono molto contento di poter dormire nel mio fantastico sacco a pelo dentro la tenda della RosaCeleste. A dire il vero loro non sono dello stesso parere visto che ho russato tutta notte manco fossi una segheria!!! se vado avanti così mi gioco il posto in tenda per i prossimi campi...

Il giorno seguente come da programma, ci si divide in gruppi di lavoro e ognuno si raggruppa insieme agli altri da qualche parte del campo per mettere giù un programma di lavoro.
I gruppi si dividono in: formazione/sanità; logistica; segreteria; comunicazioni radio; sussistenza.

Io mi imbuco nella logistica insieme a Giorgio, Barbara e Daniela nella formazione/sanità, mentre Valentino si dedica alle comunicazioni radio.

Incredibilmente la mattinata corre via veloce e tutti lavorano molto tant'è che quasi non ci si accorge dell'ora di pranzo e ci devono venire a chiamare.

Il comune, per i pranzi/cene, ci ha messo a disposizione un locale nella vicina struttura che contiene una scuola elementare e gli uffici comunali. Per raggiungerla a piedi, si deve attraversare il paese dove si possono ammirare tutta una serie di sculture e di lavatoi molto belli e ben curati. Sembra proprio un museo a cielo aperto!

La sera, dentro la tenda comunità, si fa baldoria, e visto che la temperatura scende parecchio, ci si aiuta con un bel po' d'acool tra grappe, rum e vinelli vari. C'è chi ha portato la chitarra e in tempo zero tutti giù a cantare canzoni improbabili... Si va a nanna tardi anche questa sera, qualcuno anche un po' più tardi!

Il giorno dopo una bella sfacchinata per rimettere via tutte le tende che avevamo montato il venerdì sera. Tutto bene fino a quando non si cerca di ripiegare la pneumatica della CRC: un vero disastro!! non so bene quanto tempo ci abbiamo messo e quante volte l'abbiamo riaperto e ripiegato per poi accorgerci che non entrava nel carrello. Alla fine si deciderà di metterla via alla meglio.

Dopo tanti anni di Pc, posso dire di avere fatto un bel Campo scuola. I gruppi hanno lavorato egregiamente e finalmente possiamo dire di aver formato una colonna unica e molto affiatata. In futuro siamo fiduciosi di poter lavorare sempre meglio. Questa volta non abbiamo fatto esercitazioni, ma abbiamo deciso di confrontarci e metterci a tavolino per capire prima di tutto quali sono le nostre reali potenzialità in base alle nostre disponibilità di uomini e di attrezzatura. Il risultato è a dir poco stupefacente!

Non dico altro, non vi voglio annoiare oltre... posto una breve selezione di foto fatte da me, Giorgio e Daniela. Mi auguro solo che queste iniziative possano spronare sempre più volontari ad affacciarsi a questo tipo di esperienze. Le persone non sono mai troppe e nel nostro caso, direi che ci sarebbe proprio bisogno...


martedì 15 luglio 2008

Se tutti gli uomini...

DISCORSO ALL'UMANITÀ DI CHARLIE CHAPLIN TRATTO DA
"Il Grande Dittatore"



Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico: non disperate! L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!

Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavi il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse! Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere; eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia, siate tutti uniti!

Hannah, puoi sentirmi? Dovunque tu sia, abbi fiducia. Guarda in alto, Hannah! Le nuvole si diradano: comincia a splendere il Sole. Prima o poi usciremo dall'oscurità, verso la luce e vivremo in un mondo nuovo. Un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto, Hannah! L'animo umano troverà le sue ali, e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Hannah, lassù.

lunedì 14 luglio 2008

Un tranquillo we di paura

RIVA TRIGOSO 11-13 LUGLIO 2008

Partiamo venerdì sera sperando che per una volta il meteo non ci azzecchi. Infatti danno nuvolo al sabato e temporali sparsi la domenica...

Questo we si è deciso di andare a Riva Trigoso, il programma è più o meno quello solito di questo periodo: arrampicare la mattina e spiaggia nel pomeriggio. In più cazzeggio totaleglobale di sera. La scelta del campeggio stavolta cade nel Camping la Pineta che ci riserva una bellissima piazzola lontano da occhi e orecchie indiscrete e ci lascia la possibilità di stare fuori a chiacchierare fino a tardi senza rompere le scatole a nessuno. In più è vicino ai bagni che non guasta mai!

Già dalla prima sera, iniziamo a esplorare la zona e il caldo ci porta per mano fino alla spiaggia: Mare calmissimo, zero vento e temperatura ideale. Ci vorranno meno di 3 minuti per autoconvincerci a fare un tuffo notturno! Quanti ricordi, saranno 20 anni che non facevo più un bagno al chiaro di luna. Mi sembra di essere tornato ragazzino... Poi rimanere a raccontarcela fino alle 3 in compagnia di una birra.

Non vi ho ancora presentato i personaggi che mi hanno accompagnato in questo fine settimana ligure: oltre a me, ci sono il Conc, Barbara, Elisa. Ci raggiungeranno sabato mattina Daniele e la new entry Max.

Sveglia controvoglia e colazione veloce al bar del campeggio per poi avventurarci alla ricerca delle Lastre di Riva che si trovano a poca distanza a picco sul mare. Non so perché, visto che la relazione ne parlava bene, ma a noi non ci è piaciuto molto il posto e dopo un bell'esercizio di arrampicata in libera sugli scogli, decidiamo di tornare indietro e andare alla falesia La Sfinge a Deiva.

Alla fine arriviamo in falesia un po' tardi e rimaniamo la un paio d'ore dove ognuno di noi tenta di fare quello che riesce meglio: Barbara apre le danze sul 4° più difficile che io abbia mai provato, il Conc stritola le tacche, elisa fa foto a nastro a tutti, Daniele e Max si incoraggiano a vicenda... e io? ah, già... io faccio sicura e quando tocca a me, mungo rinvii e aggiro i passaggi più ostici. Insomma quello che so fare meglio!! ;o))

Verso le 4 Barbara inizia a pressarci perché vuole andare in spiaggia e crogiolarsi fino al tramonto, io nel frattempo mi sono imboscato dietro l'unico blocco della falesia e provo un bulder facile con partenza sit...
Barbara: Davideeeeeee
io: siiii?
Barbara: muoviti che andiamo in spiaggia...
io: provo l'ultima e andiamo

e così esce fuori "l'ultima e andiamo" il mio primo bulder! (sono emozionato come un papà con il suo primo bimbo!!)

il giorno seguente stesso copione: falesia La Sfinge, con il Conc che si incastra (nel vero senso della parola) su Tutankamon, io a fargli sicura e a cercare di tirarlo giù sano e salvo mentre si lancia su pericolosissimi pendoli per recuperare i rinvii che ha lasciato sul tiro, Daniele e Max a giocare sui tiri più facili ignari della tragedia che si stava consumando a pochi metri da loro e le due donzelle in spiaggia a farsi mettere la crema abbronzante da aitanti sconosciuti...

il resto del we è condito da bagni al mare, aperitivi, pizze al pesto, cazzate sparate fino a notte fonda e un sacco di risate! Mi ronzano ancora nella testa la canzone di Giusy e quella di Caparezza, veri life motive di questa minivacanza...

rientro notturno con un bel temporale che ci accoglie a Milano... Finalmente riuscirò a farmi una bella dormita visto che per tutto il we non ho praticamente chiuso occhio...

Foto mie e dell'amico Max

Max in action!Daniele segue...Barbara in apertura su Lancioloio su Lanciolo (rigorosamente da secondo) alla ricerca della tacca risolutrice...Sempre su Lanciolo: campione mondiale di mungitura di rinvii okkio Dany a dove metti le mani!Spiaggia...che sirenetti!!la mitica piazzola 5finalmente si mangia!!!!scorci di viama che caxxo sono 'ste cose? ;o)e poi dicono che la scimmia si è evoluta..."...non ce la faccio più!!"dai che questa è la volta buona!!Evvai... il piccolo è nato!!quattro disperati...si ma contenti!Il tentativo andato a vuoto del Conc su Tutankamon


La mia creatura...non è bellina? ;o)

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